SMETTILA DI ESSERE UN PASSEGGERO, RIPRENDI IL CONTROLLO DELLA TUA VITA.

Motivation

9 min

SMETTILA DI ESSERE UN PASSEGGERO, RIPRENDI IL CONTROLLO DELLA TUA VITA.

“Ciao sono la ragazza per la lezione privata di Cajon.”

Ad accogliermi c’era un ragazzo giovane sorridente, con i capelli lunghi che ha raccolto con una coda subito dopo il mio arrivo nella scuola di musica.In ad una sala si sentiva già della musica, un gruppo di signori stava suonando.

“Eccola! Ciao, piacere Francesco, seguimi che iniziamo subito, sei pronta?”
“Si sono carica.”
“Bene, siediti. Questa sarà la nostra saletta, ma prima di cominciare raccontami di te, cosa fai e dimmi perché sei qui.”
“Mi chiamo Selene, ho 29 anni e nella vita porto avanti la mia azienda, nata da un progetto di benessere e cura per le donne. Ci occupiamo di fitness, alimentazione e crescita personale a 360 gradi. Vivo tra Milano e Las Palmas e non ho mai fatto lezioni di musica, nonostante sia parte integrante della mia vita, la amo da sempre, ma nell’ultimo periodo ho sentito il bisogno di entrare in contatto diretto e pratico con lei. Perciò eccomi!”

Piccolo inciso, anche se non mi avesse chiesto che cosa facessi probabilmente glielo avrei detto lo stesso. A parte gli scherzi, è quasi comico come tutte le persone che entrano in contatto con me finiscono per sentir parlare, in un modo o nell’altro di quello che faccio. Credetemi quando vi dico che da anni mi sono ritrovata a parlare di SGP nelle situazioni più strane, e adesso che ci penso, credo di farlo perché questo progetto mi descrive appieno e alla fine… quando dobbiamo raccontare qualcosa di noi ci piace identificarci in ciò che crediamo e in ciò che ci rappresenta meglio, soprattutto per entrare più in empatia con chi abbiamo di fronte.

“E tu Francesco? Da quanto suoni?”
“7 anni”

Avrei potuto non chiederglielo e cominciare subito la lezione, ma ritengo fondamentale sfruttare le potenzialità che i rapporti umani possono dare per mettere da subito delle basi positive perché poi è più facile che tutto quello che viene di conseguenza sia più piacevole , più fruttuoso per entrambe le parti.

Mi rendo sempre più conto quanto questo funzioni in ogni scambio comunicativo, che sia un colloquio, una riunione, un nuovo incontro. ll modo in cui interagiamo con l’altro, che cosa lasciamo in quel momento, può fare davvero la differenza e spesso è la chiave mancante che ci permette di aprire nuove porte e possibilità.

Francesco mi ha fatto scegliere le canzoni per iniziare a tenere il ritmo sopra lo strumento che ho deciso di suonare: il Cajon. Spavalda e sicura mi sono giocata subito il mio Jolly: “Partiamo da Chan Chan dei Buena Vista Social Club .”
“Bella scelta! Siamo sulla strada giusta.”

Mentre suonavo un ritmo molto elementare sorridevo, godevo di quella bellissima sensazione di quando sei felice di fare quello che stai facendo. Volevo essere lì, mi sentivo curiosa e viva e vi dirò ragazze mie… sono convinta che la felicità sia una collezione di attimi dove c’è un incredibile allineamento tra piacere, intenzione ed esperienza. E cos’è la vita se non provare a perseguire questo? Forse ce ne siamo dimenticati, forse abbiamo iniziato ad essere più curiosi degli altri, piuttosto che di noi, perché sta diventando più facile prendere un telefono e riempirsi di feedback, piuttosto che fermarsi e interrogarci di come vogliamo davvero investire il nostro tempo. In fondo quella sensazione di sapere che state facendo degli errori, continuandoli a fare non sembra così grave perché in fondo poi tutti lo fanno… ma lentamente toglie autostima, toglie fiducia alle nostre intenzioni e ci fa impigrire sempre di più.

Quanto tempo ci ho messo a concretizzare la mia volontà di iniziare queste benedette lezioni di musica? Tanto, era da quest’estate che volevo farlo e ora siamo a Novembre! Si ok, mille impegni, mille imprevisti e sempre le solite cose, ma è davvero questo il motivo?

Quando abbiamo smesso di ritenerci padroni del nostro tempo?
Ormai viene molto più facile lamentarsi della stanchezza, degli orari assurdi a lavoro, degli impegni piuttosto che rendersi conto che ogni cosa che stiamo facendo la stiamo scegliendo noi. Anche non cambiare ciò di cui ci lamentiamo è una scelta e quindi credo sia fondamentale risvegliarci… prima ancora di riconquistare il nostro tempo e mettere in ordine le priorità.

Quando è stato il momento in cui ho deciso che le cose mi sarebbero andate bene così? Da quanto non sto mettendo in discussione la mia vita? Non nego di essere un’osservatrice attenta, lo sono sempre stata. Quando esco non solo mi piace, ma mi viene naturale a volte fermarmi e guardare cosa mi accade attorno. Mai e poi mai denigrerò nessun tipo di lavoro perché la mia storia e i miei genitori mi hanno insegnato cosa significhi l’umiltà e questo esempio lo faccio solo per condividere con voi un messaggio. Provate ad osservare lo sguardo e gli automatismi delle persone che lavorano nelle casse, 4 volte su 5 mi danno la sensazione di non voler affatto essere li. Che sia lo sguardo, il tono della voce, l’energia che trasmettono mentre stanno facendo il loro lavoro. Ognuno ha una propria storia… è vero, ma non dobbiamo mai e poi mai dimenticarci che siamo noi a decidere dove investire la nostra vita e quindi il nostro tempo prezioso.

Sei tu a creare il tuo tempo
Come possiamo lamentarci di non avere tempo se noi per prime lo stiamo gestendo male e non ce ne stiamo neanche accorgendo? Il primo passo è quello di ammettere a noi stesse che qualcosa non sta funzionando per poi impegnarci a capire cosa. Ora seguimi.. mentre leggi queste righe fermati a pensare e fai un tuffo nel passato. Ripercorri i tuoi momenti più belli e cerca di ricordare quando eri davvero felice cosa facevi. Quali esperienze ricordi? Quali esperienze ti hanno fatto sentire viva? Bene, se la tua vita di oggi è troppo lontana da quei momenti significa che c’è qualcosa da ristabilire e riorganizzare. Molto probabilmente ci saranno delle decisioni importanti da prendere, ma non aver paura e pensa sempre che la peggiore delle ipotesi è quella di rimanere ferma e impantanata dentro ad un tempo che non ti dona gioia e benessere. Rimetti in discussione le tue priorità, ricordati cosa ti rende felice e come tu vuoi vivere la tua vita. Di cosa hai bisogno? Personalmente, per esempio, mi ero resa conto di passare il mio tempo libero nel week end a comprare cose inutili, quando in realtà poi tornavo in una casa che non mi piaceva, portando con me solo la sensazione di accumulare senza mettere ordine. Il consumismo stava prendendo il sopravvento nella mia vita, cercando di colmare invano un vuoto che non volevo ammettere. Sapevo di aver bisogno di ordine e di vivere esperienze, ma facendo tutto il contrario. Ero vittima di meccanismi che non volevo nella mia vita, ma che in un modo o nell’altro mi ritrovavo a fare. Perché ci auto sabotiamo così? Qui si potrebbe forse scrivere un libro, ma vi ho voluto mettere me stessa come esempio per farvi rendere conto che tutti possiamo sbagliare strada, ma ciò che è davvero importante è rendersene conto e agire per cambiare. Da quando sono entrata nella mia casa nuova, ho iniziato a mettere finalmente ordine nella mia vita, a selezionare accuratamente ciò che ne fa parte e questo mi sta mettendo nella condizione di avere più tempo e risorse per le cose che davvero sento avere un grande valore per me.

Diventa protagonista della tua vita
Quando abbiamo deciso di ritenere importante investire il nostro tempo per guardare la vita degli altri dentro ad un telefono? Quando abbiamo deciso di preferire il gossip, invece che leggere un buon libro?Quando abbiamo deciso di essere spettatori piuttosto che protagonisti? Ci tengo molto a ribadire questo punto perché lo ritengo uno dei problemi fondamentali di oggi che necessità un lavoro incredibile per tornare alla realtà che è ben diversa da quella che vediamo proiettata sugli schermi. Come? Partendo dall’intenzionalità di chi seguire e da quanto farsi influenzare in primis.
Come ci siamo arrivate a spendere il nostro tempo guardando le stories, i profili degli altri o a desiderare di comprare cose su cose che i social ci propinano con molta facilità?
Ogni giorno leggo check di ragazze che mi raccontano di quanto si sentano in difetto con il proprio corpo o insoddisfatte della loro vita rispetto ai modelli che vedono dentro ad uno schermo. Invece di spendere il nostro tempo a confrontarci inutilmente con le sconosciute, dovremmo investire le nostre energie in un confronto con la persona che eravamo ieri, valutandone i cambiamenti, positivi e negativi. Risvegliamoci, usciamo da questa nebbia che ci avvolge ed evitiamo di continuare a perpetuare in azioni che ci fanno del male.

Ritagliarsi e curare il tempo che abbiamo è fondamentale, ma sapete anche che non amo la pura teoria… motivo per il quale ho pensato ad una check list che nelle ultime settimane ho creato per me stessa e che mi sta aiutando moltissimo.

RICONQUISTA IL TUO TEMPO PRIMA DI TUTTO MIGLIORANDOLO.

1. Mi sveglio prima al mattino.

2. Ho imparato a dire di no senza sentirmi in colpa

3. Ho tolto le notifiche inutili.

4. Se voglio comunicare preferisco chiamare che usare 30 messaggi.

5. Seleziono le persone, sempre di più.

6. Butto via ciò che non mi serve più.

7. Niente televisione a casa mia.

8. Nelle attese di qualsiasi tipo? leggo un libro o scrivo nelle note o guardo un video.

9. Mentre cucino? Ascolto un video

10. Ogni sera organizzo il giorno successivo.

11. Sto imparato a delegare.

12. Sto imparando ad arrivare al punto con le persone con più chiarezza.

13. Google Calendar è uno strumento che mi aiuta moltissimo

14. Ristabilisco ogni domenica le priorità di ogni giorno della settimana.

15. Prime Now! La spesa necessaria che arriva a casa non è solo comoda, ma mi evita di comprare cose più di ciò che realmente mi serve.

16. Evito gli spostamenti con la macchina nelle ore di maggior traffico, piuttosto parto prima e mi fermo in un bar a lavorare.

17. Scelgo consapevolmente chi seguire attraverso i social, defollowando chi non mi piace invece che guardare e criticare … è un enorme guadagno di tempo 🙂

18. Nella settimana decido consapevolmente chi vedere come amico/a e organizzo qualcosa di carino, ma anche di semplice.

19. Nella settimana blocco due ore per una mia passione che vada oltre all’allenamento . Per me ora è la musica 😉

20. Semplicemente, sono fiera di me e della mia evoluzione, concentrandomi sul presente con serenità.

Provate ad ispirarvi alla mia per costruire la vostra.

Come sempre, vi aspetto in community per parlarne insieme e se vi va condividete la vostra esperienza. Sarei felice di leggervi

AD MAIORA
La vostra Coach

SELLY

08 Novembre 2019