SCEGLI TU LA DIREZIONE CON CUI GUARDI IL MONDO

Motivation

5 min

SCEGLI TU LA DIREZIONE CON CUI GUARDI IL MONDO

Oggi è stata una di quelle giornate partite decisamente con il piede storto, di quelle che vorresti rimanere a letto per darti tregua per almeno altre 24 ore prima di tornare alla vita reale.
Odio sentire la sveglia e girarmi nel letto pensando già a come procrastinare tutti i buoni propositi che mi ero organizzata di fare. Non lo sopporto soprattutto perché conosco gli effetti negativi che questo ha su di me e conosco quanto funzioni bene quando invece sono fedele a me stessa.
Ogni giornata partita male per me è sempre una conseguenza di qualcosa che non ha funzionato il giorno prima e capirne il motivo, per poi agire a livello pratico può fare davvero la differenza. Non sempre si riesce, ma è incredibilmente importante provarci.

È sempre frustrante quando ti accorgi con il senno di poi che tante cose, tanti impegni e situazioni potevano essere gestiti meglio.
Non è bello mettersi i bastoni tra le ruote eppure a volte ci riusciamo così bene… e io sono la campionessa delle ruote, dei bastoni e di tutti i musoni che ne conseguono.

I motivi? Possono essere tanti, soprattutto in questo momento in cui ogni giorno dico a me stessa, anche più volte al giorno, di essere arrivata al limite e che ho bisogno davvero di partire. Finalmente posso dire che mancano poche ore alla mia partenza.
Solo un biglietto di andata verso la mia isola felice: Las Palmas.
Racconto spesso la mia storia e ciò che mi ha portato proprio lì, eppure mi ritrovo spesso a sentirmi domandare:

“Solo un biglietto di andata?”
“Buona vacanza eh”
“Ma come fai a vivere facendo avanti e indietro?”
“Viaggi per scappare da qualcosa?”

Sorrido, ma dentro di me mi domando sempre se le persone si rendono conto dell’importanza delle parole. Io ho fatto una scelta importante, contro ogni schema, contro ogni giudizio non richiesto. Non è stato semplice lasciare tutto per cercare qualcosa che non sapevo nemmeno se avrei trovato. Ho avuto coraggio, posso dirmelo da sola senza risultare superba, ma per farlo ho dovuto convivere con la paura e le ansie. Ci sono passata attraverso quasi annegando, ma è l’unico passaggio possibile per superare qualcosa che ti blocca.
Viviamo in una società frustrata che guarda sempre nella stessa direzione, lamentandosi poi di farlo. Perchè forse è più facile così. Io non dico che tutti debbano mollare tutto, ma almeno proviamo a fermarci, ascoltarci e cercare di guardare il mondo con occhi solo nostri.

Ho cercato le circostanze che sentivo mie, l’ho fatto scardinando i preconcetti che involontariamente si costruiscono uno sopra l’altro spegnendo la vera parte di ognuna di noi. Ho abbandonato tutti gli schemi per costruirne di miei. Valorizzare ciò che siamo passa necessariamente da una ricerca profonda, e prima o poi tutte noi, in un modo o nell’altro dovremo affrontare la nostra strada. Chi lo farà vivrà una vita fatta di scoperte che ci renderanno fiere del percorso intrapreso.

 

SCEGLI TU LA DIREZIONE CON CUI GUARDI IL MONDO 2 sgprogram by selene genisella

 

“Non investire su qualcosa che non ti rende felice o rischierai di perderti prima di esserti cercata veramente.”

 

Le circostanze contano più di ogni cosa. Non esistono circostanze ideali o sbagliate, dobbiamo davvero lavorare per creare intorno a noi il contesto che ci permette di fiorire. A partire dai nostri punti di forza e dalle nostre debolezze.
Ad esempio, io sto bene con il mio lavoro. Per questo motivo non ho bisogno di prendere una vacanza: saranno almeno 5 anni che non passo un solo giorno senza mettere la testa sul progetto. Per realizzarlo, ho avuto bisogno di rompere gli schemi che le persone attorno a me adottavano e si aspettavano che condividessi.
Ho sempre seguito ciò che rendeva il mio presente più sereno. Perché solo a partire da un presente appagante si può costruire un futuro che ci somiglia. Così, mi sono abituata a lavorare per il presente, con uno sguardo sul futuro.

Quando viviamo un’esigenza forte di cambiamento non dobbiamo per forza condividerla con altri. Spesso ci aspettiamo di essere capiti, ma non sempre le persone attorno a noi hanno gli strumenti per poterlo fare. E allora ci si sente delusi, incompresi, sbagliati. Ma non è così che funziona. Smettiamola di pensare che gli altri debbano comprenderci per forza. Smettiamola di cercare di spiegare al mondo ciò che sentiamo. A volte è necessario tenere per noi certe emozioni perchè appunto, sono esclusivamente nostre. Investiamo del tempo per comprenderci. Accettiamo la solitudine nelle nostre debolezze, non sprechiamo tempo nel tentare di farci comprendere o approvare, dedichiamo le energie all’ascolto delle nostre esigenze profonde. Se sei in questo percorso, so che puoi capire.

Per cui parto, ma non per una vacanza. Parto per me.
Ammetto che questi mesi sono stati davvero duri, ma questo momento di difficoltà mi ha aiutata a rimettere tutto in discussione, a capire dove sono le lacune. Ho bisogno di riprendere in mano le mie abitudini, sapendo già che ci vorrà del tempo, disciplina e costanza.
Mi prenderò del tempo per me, silenziosamente in ascolto. Solo così sarò di nuovo pronta a condividere la mia energia con ognuna di voi.

AD MAIORA
la vostra Coach
SELLY

03 Luglio 2020