Una delle cose più importanti che ho imparato dallo sport, è che niente viene dal niente. Tutto, nel bene e nel male, dipende da noi.
Questo concetto mi è tornato in mente guardando “Una famiglia vincente”, uno dei film più motivanti che abbia mai visto e che racconta la storia delle sorelle Williams.
Non sapevo molto di loro, del quadro famigliare o del percorso che le ha portate a diventare due delle tenniste più famose al mondo. Scoprirne i retroscena mi ha completamente affascinata.
È stato emozionante vedere l’impegno del padre, talvolta estremo e ossessivo, nel portarle agli allenamenti, ma soprattutto nel trasmettere l’importanza di credere sempre in loro stesse.
Ho sempre amato i documentari e i racconti di questo genere, basati sulle storie di quei personaggi che, in un modo o nell’altro, ce l’hanno fatta. Mi piacciono perché ci costringono ad andare a fondo, a scoprire anche l’altro lato della medaglia: le sfide e le difficoltà che stanno dietro ad ogni successo.
Perché nessun percorso è mai perfetto, lineare o semplice.
È facile lamentarsi della propria situazione e pensare che tutti intorno a noi siano più fortunati, ma questo atteggiamento non farà altro che indebolirci.
Inutile mettersi sempre a confronto con le vite degli altri. Facciamo del nostro meglio con quello che abbiamo. Responsabilizziamoci a fare sempre il possibile per portare i nostri limiti un po’ più avanti, senza incolpare gli altri dei nostri insuccessi.
Fino a pochi anni fa ero insoddisfatta.
Sentivo di avere del potenziale, ma non sapevo come veicolarlo. Non facevo altro che farmi del male da sola, perché quando non riusciamo a far emergere quello che abbiamo dentro possono davvero scatenarsi dei meccanismi negativi. Non parlavo con i miei genitori, dai quali non mi sentivo capita, avevo iniziato ad odiare il mio lavoro e sentivo giorno dopo giorno, dentro di me qualcosa di veramente forte, che però rimaneva inespresso.
Dopo aver toccato il fondo mi sono data la possibilità di curarmi a mio modo, soprattutto attraverso l’ascolto e la conoscenza di me stessa. Così ho iniziato, passo dopo passo, a muovermi verso la direzione giusta, arrivando ad aprire una mia società.
E se ce l’ho fatta io, ce la può fare chiunque.
Perché chiunque può fare cose straordinarie se scopre per cosa è portato, ma è necessario conoscersi, ascoltarsi e porsi delle domande.
Serve frequentare più sé stessi, meno gli altri.
Serve portare più attenzione al proprio percorso.
Se vuoi davvero ottenere qualcosa di importante per te, devi essere disposta a focalizzarti su quella cosa. È incredibile quanta forza, quanta consapevolezza abbiamo dentro.
Lascia stare i limiti degli altri. Provaci.
Cerca di capire dove ti puoi spingere e fin dove puoi arrivare.
Costruisci un piano e mettilo in pratica con costanza, dedizione e disciplina.
Niente viene dal niente, tutto dipende da te.
17 Giugno 2022