Capita spesso che la nostra routine quotidiana sia scandita dal susseguirsi di impegni.
Siamo così sopraffatti dal caos che ci circonda che adottiamo dei comportamenti automatici, senza nemmeno riuscire a riconoscere le nostre stesse emozioni.
Il rischio è quello di sentirsi persi, disconnessi dal proprio io.
Finiamo per farci trascinare da un ritmo dettato da altri, dimenticandoci che dobbiamo essere noi ad avere le redini della nostra vita.
Abbiamo bisogno di fermarci, rallentare e porci delle domande. Perché siamo noi a scegliere come vivere e non dobbiamo lasciare che la vita scorra sotto ai nostri occhi.
In quale direzione vuoi muoverti?
Che persona vuoi diventare?
Ascoltarmi è sempre stato fondamentale.
Quando capisco che c’è qualcosa nelle mie giornate che non funziona o che non mi fa sentire padrona del mio tempo e della mia vita, cerco di rallentare.
La meditazione è stato ciò che mi ha permesso concretamente di farlo, passando così dalla teoria alla pratica.
Nel momento in cui medito non pretendo di riuscire a non pensare a niente. Il mio obiettivo è quello di dare ordine ai miei pensieri e diventare consapevole dei miei stati d’animo, accogliendoli senza alcun giudizio.
Accetto tutte le mie emozioni, positive o negative che siano.
Se percepisco della tristezza o della rabbia non le allontano, ma le osservo esternamente.
In quell’attimo riesco a connettermi con me stessa e ad ascoltarmi profondamente.
Questo strumento mi da modo di ritornare a vivere il mio presente con più chiarezza e, quando necessario, di apportare delle modifiche nelle mie azioni.
Negli ultimi mesi ho tolto Netflix e ho iniziato a dedicare più tempo alla lettura, alla scrittura e all’allungamento appena sveglia, invece di prendere subito in mano il cellulare o trascorrere i momenti liberi riempiendomi di contenuti di scarso valore.
Ho deciso di scegliere io la direzione da dare alla mia vita.
Tocca a te prendere in mano la tua situazione.
Se vuoi di più dalla vita e se vuoi migliorarti, limitarti a guardare le difficoltà che ti circondano non ti porterà da nessuna parte.
Lamentarti di tutti gli ostacoli che incontri è una reazione inizialmente normale, ma continuando così non farai altro che crearti tu stessa il tuo circolo vizioso di negatività.
Se vuoi arrenderti, troverai sempre una scusa perché questa è la via più semplice.
È facile passare il tempo ad invidiare le persone che sono più fortunate di te o a giustificarti di non avere tempo per prenderti cura del tuo corpo e della tua mente.
Impegnarsi per cambiare la situazione è invece la strada più impervia, che non tutti trovano il coraggio di percorrere.
Diventa responsabile del tuo potere, di tutto ciò che può essere sotto il tuo controllo e inizia a darti da fare.
È tuo il potere di decidere come comportarti, se scegliere di arrenderti, lamentarti, farti trascinare dalla corrente oppure… REAGIRE.
Niente arriva dal niente e per poter chiedere di più a noi stessi e alla nostra vita, dobbiamo prenderci le nostre responsabilità.
Dobbiamo investire sulla nostra crescita e fare chiarezza.
Cosa significa per te volere di più?
Per ottenere ciò che vuoi è meglio allenarti o è meglio trovare una scusa?
È meglio stare ore sui social o implementare le tue competenze?
Sei tu a scegliere.
Sei tu a costruirti delle abitudini che ti permettano di raggiungere l’obiettivo che desideri.
25 Giugno 2021