Mi piace l’idea che ogni settimana io possa entrare nella tua casella mail ed essere accanto a te qualche minuto per riflettere insieme su argomenti che possono interessarti e farti crescere. Mi piace soprattutto creare questo filo sottile, tra un happy friday e l’altro, che ci consente di continuare ad approfondire molti aspetti della nostra vita, così collegati tra loro in fondo.
Oggi è il momento di parlare del fallimento, perchè anche questo è parte del nostro percorso.
Partiamo tutti a mille spinti da quest’entusiasmo che smuove cielo e stelle, eppure quante volte al primo segnale debole, iniziamo a tentennare, a far fatica? Anche il più determinato può crollare e gettare la spugna a volte, perchè di fronte ai fallimenti, non c’è santo che tenga, questi sono in grado di buttare giù anche chi non credevamo mai potesse crollare.
Quando inizi qualcosa di nuovo, quando vivi e lotti per raggiungere un sogno ambizioso, incontrare il fallimento è inevitabile, ma non irreparabile.
Ebbene sì, questo è un concetto che voglio che porti a casa. Ci sono davvero poche cose irreparabili. Il fallimento è parte del gioco e come tale sapete cosa fa la differenza in un percorso? Come gestisci questa caduta. Facile eh? Facile un corno.
Quante volte dopo che qualcosa non andava secondo i piani ti sei trovata a rimuginare su quell’errore, su quello sbaglio che ha rovinato tutto? Uhhh non dirlo a me, come fossi li e ti dicessi “AMEN SORELLA”.
Rimuginare è il più grande errore commesso dopo il messaggio da brilla alla persona alla quale non dovevi scrivere!
Imparare dal fallimento e ripartire da questo è la base per il progresso. Come?
ACCETTA IL FALLIMENTO
Gli errori sono parte del percorso, sono ciò che ti fa capire che cosa non devi più fare. Smettiamola di piangerci addosso. Secondo te è più costruttivo parlare in negativo di ciò che è successo come ad esempio: “Faccio sempre così, sono una fallita. Non imparerò mai!” oppure rivedere il tutto come “Ok, anche questa volta è andata male, cos’è successo? Come posso imparare dai miei errori per non ripeterli e ricadere in questo circolo vizioso?”. Come sempre le domande sono alla base della nostra crescita personale. Abbiamo delle responsabilità verso gli altri, ma soprattutto verso noi stesse. SIAMO FORTI. ANDIAMO AVANTI!
NON DARE LA COLPA ALLE CIRCOSTANZE
Smettiamola di dare la colpa agli altri, alla sfortuna, al fato e a ciò che non dipende da noi. Troppo facile lavarsi le mani e dire “non è colpa mia”. Questo atteggiamento non porta a nulla, non porta ad una crescita. Assumiamoci le nostre responsabilità. Le nostre azioni, i nostri pensieri determinano ciò che siamo e ciò che accade nella nostra vita. REAGIAMO!
CONCEDITI UNA PAUSA
Quando non sei lucida è difficile che tu possa fare scelte corrette e sensate. Vivere giornate stressanti, sempre stanchi non è normale come ci fanno credere. Fallo fare agli altri.
Fermati, riposati, togli qualcosa che non è prioritario alla tua lista di cose da fare e cerca di ricaricare le energie.
ALIMENTA LA TUA MOTIVAZIONE
Quando sento le mie energie a terra, mi ritaglio qualche ora in cui mi alleno con la mia musica e lascio che la scarica di endorfine e adrenalina mi risollevino. Prova ad utilizzare il post workout come un momento di meditazione. Fermati e riguarda il problema che fino a poco fa ti aveva bloccato in un limbo. Prova ad osservarlo diversamente, focalizzandoti sulla soluzione e non sulle sue conseguenze negative. Inoltre io trovo davvero rigenerante leggere, studiare e guardare i video delle persone che ammiro. Trarre ispirazione dalle persone di successo che con le parole riescono a muoverti emozioni e voglia di riscatto è il mio pane quotidiano.
22 Giugno 2018