COSA SIGNIFICA TROVARE IL PROPRIO EQUILIBRIO?

Motivation

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COSA SIGNIFICA TROVARE IL PROPRIO EQUILIBRIO?

Lo ripetiamo spesso: per star bene con noi stesse è necessario trovare un equilibrio. Ma cosa significa davvero? Spesso ascolto e leggo discorsi molto semplicistici sull’argomento, che si soffermano solo su alcuni degli aspetti che potrebbero comporlo. “Non troverò mai il mio equilibrio se continuerò a fare scelte sbagliate nell’alimentazione”. “Non sarò mai equilibrata sino a che non saprò gestire positivamente la mia routine”. A mio parere questa è una visione molto superficiale che non tiene assolutamente conto della totalità degli elementi che compongono una persona equilibrata, ma soprattutto sono sintomo di un approccio sbagliatissimo che crede ci sia una formula magica per arrivarci.
Per quanto fondamentali, l’armonia non può essere solo legata all’alimentazione e all’allenamento, perché spesso focalizzarsi su queste può chiuderci in un pericolosa visione del mondo. Tutto in noi è collegato, per cui l’equilibrio dal punto di vista emotivo/psicologico, necessariamente avrà ripercussioni anche sul corpo e sul nostro essere. L’armonia esiste quando corpo, mente e spirito imparano a trovare il loro giusto peso, riflettendo serenità.

Ho raccolto 5 punti per me importanti che ognuna di noi dovrebbe approfondire alla ricerca di un proprio personalissimo equilibrio:

  1. CIRCONDIAMOCI DELLE PERSONE GIUSTE PER NOI. Chi sono le persone giuste? Solo noi lo possiamo sapere, perché solo noi conosciamo ciò di cui abbiamo bisogno. Proviamo a chiedercelo e osserviamo chi riempie le nostre giornate fuori da noi stesse. Sono sempre stata una ragazza schiva, riflessiva e molto esigente e ho fatto tanta fatica a trovare le persone giuste per me. Non parlo di conoscenti e amici da serata, ma di legami profondi. Io ho bisogno di sincerità, lealtà, sentire che le persone che frequento mi stimino per ciò che sono. Spesso abbiamo moltissimi amici, ma pochi sono in linea davvero con il nostro essere più profondo. Io ho sempre contraddistinto i miei rapporti su questo e ne ho parlato spesso. Alla quantità ho sempre preferito la qualità dei rapporti.
    Un punto imprescindibile per cominciare a circondarti delle persone giusto per me è imparare a parlare con il cuore, con sincerità e allenando la propria empatia nel metterci nei panni della persona che abbiamo davanti. Pensiamoci, se è vero che la verità è ciò che vogliamo dare e ricevere nella nostra vita, è altrettanto vero che bisogna trovare il giusto mezzo per comunicare con chi abbiamo davanti. Pretendiamo di ottenere positività dalle nostre relazioni, ma è difficile essere i primi a mettersi in discussione a volte, non è vero? È troppo importante avere delle relazione su cui contare nella vita, perché io stessa se non avessi i miei punti saldi nella mia vita con i quali confrontarmi, sfogarmi e anche semplicemente sorridere, anche la più piccola crisi diverrebbe ingestibile. La vita è un DARE E AVERE e non c’è nulla di sbagliato se fatto con sincerità. Parliamo agli altri come vorremmo parlassero a noi. Doniamo più sorrisi e diamo un abbraccio in più.
  2. ACCETTIAMO LE NOSTRE STESSE CONTRADDIZIONI. A volte dentro di noi si presentano tanti elementi contraddittori e in genere cerchiamo di scegliere in maniera troppo rigida se essere l’una o l’altra persona. Passiamo la vita a dirci come dobbiamo o dovremmo essere, senza accettare che semplicemente questa incoerenza è parte di noi ed è qui per mostrarci diverse parti che emergono e che non dobbiamo giudicare, ma ascoltare e accogliere in un giusto equilibrio. Normalmente invece cominciamo ad attaccarci, a criticarci e a creare reazioni negative che non portano altro che caos nella nostra vita. Perché possiamo dire ciò che vogliamo, ma reprimendo delle parti di noi stesse non arriveremo mai a nulla di buono. Non vi sto incoraggiando a seguire le inquietudini più profonde e spesso pericolose che quel maledetto del nostro cervello ci ripropone nei momenti più assurdi della nostra vita, ma di ascoltarle, accoglierle e processarle con positività. L’equilibrio, sembrerà assurdo, arriverà quando lasceremo il diritto di esistere a più parti di noi stesse senza giudicarci. “Noi non siamo mai così fedeli a noi stessi come quando siamo incoerenti”.
  3. IMPARIAMO A CONOSCERCI E A VIVERE NON SOLO PER Ciò CHE SIAMO, MA ANCHE PER Ciò CHE VORREMMO DIVENTARE. Sono fermamente convinta che il progresso sia la parte più entusiasmante della vita delle persone. Ci fate mai caso a quanto benessere e serenità abbiamo quando ci sentiamo sulla strada giusta, in un percorso che ci sta portando a raggiungere nuovi obiettivi? Da sempre io non so mai stare ferma, in una perenne lotta interiore provocata da una domanda che mi pongo ciclicamente: “Stai davvero esprimendo il tuo vero potenziale?”. L’ho definita lotta perpetua perché se da una parte mi fa soffrire sapere di essere in un punto diverso rispetto a dove vorrei essere, dall’altra mi ha sempre dato la grinta e la testardaggine di progredire sempre, a testa bassa. Questo gap infatti mi ha sempre spinto non solo a non accontentarmi mai, ma a lavorare sulle mie vere potenzialità sviluppando sempre più fiducia in me stessa grazie ad ogni traguardo raggiunto, che avevo visualizzato già prima ancora di concretizzarlo nella realtà. Per trovare il nostro equilibrio dobbiamo necessariamente farci le giuste domande e imparare a conoscerci davvero.
  4. ACCOGLIAMO LA SOLITUDINE COME PRINCIPIO DI MATURAZIONE, MA ANCHE DI CREATIVITÀ. Non smetterò mai di ripeterlo: fermiamoci e rimaniamo sole con noi stesse. Fuori c’è troppo caos, troppi input e soprattutto troppi giudizi non richiesti. Impariamo a dire di no, accettando l’idea che per stare davvero bene con gli altri, abbiamo bisogno di investire prima su di noi. Per farlo dobbiamo smettere di sottovalutarci, di aspettarci sempre qualcosa dagli altri, ricercando in altro l’approvazione di ciò che stiamo facendo. Non possiamo non avere tempo per la nostra crescita personale, altrimenti il progresso non esisterà mai! Nonostante sia sempre stata una persona molto disciplinata ho imparato relativamente da poco a organizzarmi in base a ciò che desidero io e non gli altri, imparando a dire no senza avere paura che le persone si allontanino. Troppe volte viviamo per fare felici gli altri, e non dico che debba essere sempre così, ma una dose di sano egoismo può fare la differenza, accrescendo la qualità dei rapporti.

Come sempre fatemi sapere che ne pensate di queste parole e vi aspetto nella community per parlarne insieme.
AD MAIORA
La vostra COACH SELLY

10 Maggio 2019