Ieri sera poco prima di chiudere la diretta in Community avrei voluto leggervi una poesia che ho scritto proprio pensando alla tematica di cui abbiamo parlato: perdersi nel nostro stesso percorso a causa di frustrazione, pigrizia, demotivazione, disturbi, fame nervosa.
Se non siete riuscite a vederla, qui trovate il link per recuperarla.
La poesia si chiama “Per brillare” perché credo fortemente che tutte noi abbiamo le capacità per poterlo fare, nonostante gli errori del passato, le difficoltà del presente e le paure di un futuro incerto.
Ieri ho raccontato altre pagine della mia storia per farvi capire quanto anche io abbia vissuto periodi negativi che mi hanno fatto arrivare a toccare il fondo.
Un fondo buio pieno di solitudine, rabbia, mancanza di controllo e frustrazione.
Un fondo che mi stava spegnendo e che non volevo più accettare come mia realtà.
Non me lo sarei mai perdonata.
Reagire mi ha dato speranza.
Reagire mi ha dato coraggio.
Reagire mi ha fatto scoprire quanto la vita possa essere meravigliosa e quanto io potessi valere.
Avevo solo bisogno di cambiare, di credere che fosse possibile farlo e di esprimere ciò che avevo dentro.
Oggi posso dire che la cosa di cui sono più orgogliosa è aver trasformato la mia più grande debolezza nel mio punto di forza.
SGProgram è nato proprio così…
Raccogliendo i miei pezzi e cominciando a creare qualcosa che racchiudesse un mondo in cui dentro c’era tutto quello di cui avevo bisogno e che avrei voluto proprio nei miei momenti di debolezza.
Allenamento, alimentazione e molto, molto altro ancora.
Si, perché noi donne abbiamo un mondo e tutte possiamo puntare a brillare.
PER BRILLARE
“Posso essere LUCE. Si, sono luce. Una luce bellissima, unica, sensibile ma per brillare ho bisogno del mio amore, della mia fiducia, della mia forza e dei miei sogni. Per brillare ho bisogno di credere che qualcosa di speciale sia possibile e che possa nascere da me ogni giorno. Si, proprio da me, dalle le mie mani e dal mio cuore. Per brillare ho bisogno di pensare con la mia testa, coltivare la mia intelligenza ed esprimere il mio potenziale. Voglio essere energia, non voglio spegnermi nei miei rimorsi e nei miei errori del passato. Per brillare ho bisogno di sentirmi, di conoscere il mio coraggio e di saper lasciare andare tutte le persone e le situazioni che mi fanno stare male. Per brillare non devo essere perfetta, sempre forte e neanche sempre positiva. Per brillare ho bisogno di parlare con i miei problemi, di guardarli in faccia e perdonarli, anzi, perdonarmi prendendomi cura di loro e quindi di me stessa. Ho bisogno di ascoltarmi senza alcuna fretta di capirmi e senza criticarmi se le cose fino ad oggi non sono andate esattamente come avrei voluto. Per brillare ho bisogno di raccogliere con cura tutti i pezzi di me stessa per farci un bellissimo e complicato puzzle. Uno di quelli che facevo quando ero una bambina e mentre lo facevo sorridevo, cantavo e ballavo senza alcuna vergogna. Ballavo libera. Ballavo per giocare, per divertirmi. Da quanto tempo non lo faccio più? Voglio di nuovo ballare per brillare, prima di tutto per me stessa.”
Vi abbraccio
Selly
16 Ottobre 2020