In questi giorni ho viaggiato intorno all’isola per lo shooting che mi ha vista protagonista, ho incontrato tante persone con le quali abbiamo condiviso storie, sogni e difficoltà. Storie di chi è fuggito per trovare se stesso, storie di chi sapeva così tanto ciò che voleva da costruirlo proprio a Bali. Giovani che vivono alla giornata, ma anche e soprattutto giovani imprenditori che della vita imposta dagli altri non vogliono nemmeno sentirne parlare. Mi hanno raccontato, mi hanno ascoltato e ognuno di loro aveva quello che chiamiamo “il fuoco negli occhi”. Perché tu lo sai che quando credi fermamente in qualcosa, quando inizi a desiderare e lavorare per ciò che ami davvero quel fuoco lo vedono tutte le persone che ti stanno intorno?
Sono giorni particolari qui a Bali sai ragazza? Vivo di sensazioni totalmente in antitesi: le persone come me amplificano tutto, le belle, ma anche e soprattutto le brutte sensazioni, e qui sembra essere ancora più forte ogni differenza. Sono grata e felice di essere qui, proprio a Bali, ma ci sono momenti in cui – ehi sono umana anche io- non riesco a non farmi scalfire da critiche e vibrazioni negative che arrivavano da casa. Vi incoraggio a lasciare andare le persone che vi fanno male, quelle dedite solo alle critiche distruttive, ma capita che ancora oggi io proprio non riesca a schermarmi da loro. Così in uno di quei giorni, proprio in un momento no, io e Valentina ci siamo trovate in un piccolo cafe di cui avevo tanto sentito parlare. Se mi avete seguita su Instagram avrete sicuramente visto le meravigliose Smoothie Bowl personalizzate che ho fatto preparare per le foto da Kynd Community. Eravamo nel patio e parlavamo, come sappiamo fare solo io e lei: profondamente e in totale sintonia su ogni cosa. Incredule rivivevamo ogni momento trascorso dall’inizio della nostra avventura insieme, di come è nato SGP e di come ci siamo incontrate lungo il percorso. Poco prima di andare via, siamo andate in bagno, e proprio quando pensi di aver visto tutto, mentre una teneva la porta all’altra, nel classico tandem delle donne in bagno sempre in due, ci siamo fermate davanti al poster che ho voluto condividere con voi come immagine della newsletter di oggi. Lo abbiamo letto ad alta voce, e mentre Vale mi traduceva alcuni punti ci tenevamo per mano. Ci siamo emozionate per la magia di quel momento, per la magia di quelle parole. Eravamo li, eravamo a Bali. Tutto il resto non contava più.
Pensiamoci di più a quanto è bello essere gentili. Pensiamoci di più quando diamo un giudizio, diciamo qualcosa di cattivo o banalmente ci facciamo influenzare da ciò che pensano gli altri. Pensiamoci di più e combattiamo la negatività, praticando la gentilezza. Io voglio provarci, e voi?
06 Aprile 2018