Eccoci al nostro primo HAPPY FRIDAY dell’anno… e quale posto migliore per scriverlo se non in quello che da tempo vi racconto essere stato il mio primo “ufficio” a Milano: il bar Princi di piazza 25 Aprile. Quante cose sono cambiate da allora, ma soprattutto è bellissimo riconoscere i cambiamenti di Selene come donna e come persona.
Proprio qualche giorno ho parlato con una mia amica di “successo”. Lei si chiama Alessandra Ricchizzi, una delle top 10 massaggiatrici del viso più influenti nel mondo. Anche per lei le cose sono cambiate molto velocemente in questo ultimo anno, ed è stato bello confrontarci su come, per entrambe, le cose abbiamo iniziato a funzionare nel verso giusto, solo quando abbiamo preso maggiore consapevolezza di chi volevamo essere e del nostro potenziale.
Credere in se stesse è un concetto sopra la bocca di tutti, ma è necessario sviscerarlo nel profondo e capire che per farlo servono molto impegno e coraggio, ma soprattutto serve essere, come dico sempre, le nostre migliori alleate. È stato bello anche parlare di quanto sia importante perseguire ognuno la propria idea di successo in base alle proprie priorità nella vita.
Se i risultati arrivassero solo dall’ambito lavorativo si potrebbe parlare di successo? Secondo noi no! Per quanto mi riguarda senza un equilibrio tra vita lavorativa e privata, il successo smette di essere gratificante e io sto finalmente iniziando a lavorarci su e ne sono molto felice. Spesso commettiamo l’errore di buttarci totalmente in un progetto senza valutare quanto però sia importante anche avere tempo per noi stesse, per i nostri amici e per stare bene con la nostra famiglia. Questa non valutazione iniziale rischia di farci sentire insoddisfatte anche quando apparentemente le cose vanno bene. È fondamentale che le cose funzionino PER NOI e quindi fare chiarezza su cosa vogliamo a 360 gradi è il primo passo per capire come e dove investire il nostro tempo e le nostre energie. Non vi nego che per arrivare a parlarvi in questo modo, ho dovuto lavorarci molto. Questa mio cambio di mentalità è frutto di un percorso in cui mi sono sentita spesso disorientata e insoddisfatta, ma grazie a questo sono riuscita a capire cosa mi stesse mancando e ad agire senza ripetere gli stessi errori.
Oggi ho pensato di condividere 3 punti fondamentali con voi.
Vi chiedo di mettervi comode e di prendervi del tempo per riflettere su ognuno di questi:
1. IMPARA DAGLI ERRORI.
Il nuovo anno per tante persone è scrivere liste infinite di buoni propositi. Non c’è nulla di male in questo, se non fosse che molto spesso le persone che lo stanno facendo fino a qualche giorno prima erano incasinate e incastrate dentro ad una routine di cui si lamentavano proprio per i troppi impegni e per i troppi sbagli commessi. Non fraintendiamoci, come sapete sono assolutamente a favore nello scrivere i propri obiettivi e a visualizzarli, ma anche questo deve essere fatto con sincerità e consapevolezza, e soprattutto dopo aver capito effettivamente cosa funziona e non funziona per noi. Raggiungere un obiettivo non necessita solo di impegno e molti sacrifici, ma anche di capire e valutare se la strategia che stiamo adottando sia effettivamente giusta. Abbiamo due possibilità anche qui ragazze mie: tutte noi potremmo decidere di essere le stesse persone di qualche giorno fa, ma con qualche buono proposito in più sulla carta, oppure possiamo essere persone migliori ogni volta che ci mettiamo davvero in gioco per imparare dai nostri errori.
Pensateci, è un compito sicuramente più difficile e impegnativo quello di capire cosa non sta funzionando nelle nostre abitudini e nel nostro modo di pensare, rispetto a quello di far viaggiare la mente e scrivere tutti i nostri desideri, ma i risultati hanno bisogno non solo di sogni, ma di pragmaticità e di progressi. Il mio consiglio quindi è quello di capire prima di tutto, cosa si sta sbagliando rispetto all’obiettivo che ci siamo prefissate.
Prima di farlo ho bisogno che mi promettiate due cose: sincerità e collaborazione con voi stesse. Non iniziate mai questa fase in maniera aggressiva nei vostri confronti, né tanto meno facendo un elenco di errori con il risultato di sentirvi senza speranze. Evidenziare le difficoltà e gli errori fatti potrebbe anche spaventarvi, ma riuscire a partire da qui in maniera costruttiva è di gran lunga molto più utile che sperare che le cose cambino solo perché siamo entrati in un anno con due cifre uguali e tonde.
Prova a riflettere:
- Cosa ti senti di aver sbagliato negli ultimi mesi?
- Hai avuto poca costanza in una determinata cosa rispetto a quello che volevi ottenere?
- Ti sei trascurata?
- Hai trascurato le persone a te care?
- Hai perso troppo tempo in cose che in fondo non ti interessano?
2. FAI IN MODO CHE SIA UN PIACERE E NON UNA TORTURA
Il lavoro, la dieta, l’allenamento, il tenersi aggiornato, avere degli hobby, uscire con gli amici, il raggiungere degli obiettivi. Tutto ormai sembra essere diventato un enorme sacrificio, qualcosa di difficile che viene imposto e vissuto come una sorta di tortura. Ci svegliamo già di corsa, stanchi e molto spesso con nessun entusiasmo di vivere la giornata.
Se vi state ritrovando in questa descrizione è ora di cambiare le cose, riprendere in mano ciò che facciamo e rivalutarlo mettendo anche in discussione tutto se necessario. Qualsiasi cosa siamo impegnati a fare è importante renderla piacevole secondo i nostri standard e possibilità. E dove finisce il famoso detto: “Prima il dovere e poi il piacere”? Sono cresciuta anche io con questa frase, ma con il tempo ho adottato delle strategie personali diverse perché attraverso prove ed errori ho capito come dovevo impostare le mie giornate in modo differente, sia per essere più serena, sia per essere più produttiva. Quando le cose sembrano davvero essere troppo difficili, non dobbiamo subito pensare di non essere all’altezza, ma dobbiamo fermarci e capire per quale motivo la nostra percezione delle cose che fanno parte della nostra giornata sia sempre così faticosa e negativa. Fermati, respira, rivaluta e ricomincia e soprattutto non aver paura di cambiare quando ti accorgi che qualcosa veramente ti sta facendo più male che bene.
Qui mi sento di darvi un consiglio pratico che potrebbe far nascere una vostra nuova abitudine: iniziate e finite sempre le vostre giornate con qualcosa che amate fare e che vi faccia sentire bene con voi stesse. Pensate ad una donna che si sveglia e come prima cosa deve già correre per andare a lavoro e cominciare a essere assorbita dalle richieste degli altri e finisca la giornata mettendosi attività che in fondo non sopporta, ma che le fanno forse spegnere la testa come guardare la televisione mangiando un pacco di biscotti. Immaginate ora un’altra donna che si sveglia e si organizza per fare in modo che al mattino la prima ora la dedichi a se stessa, al suo corpo con l’esercizio fisico e alla sua mente magari scrivendo sul suo diario, oppure truccandosi e vestendosi con cura, e finisca la giornata leggendo un buon libro. Vi è chiaro come le nostre abitudini influenzino non solo i nostri risultati ma anche la percezione della fatica nel fare le nostre attività.
So che la teoria sembra più semplice, ma proprio per farti capire che all’inizio basta poco per iniziare a migliorare voglio lanciarti una sfida. A tutte le ragazze iscritte a SGPworkout di Gennaio verrà mandato un video di morning routine fatto in spiaggia a Las Palmas che dura davvero 5’. Sono semplici esercizi di allungamento che devono essere ripetuti per due volte facendo durare quindi la pratica 10’. La sfida si chiamerà #10minutsforme e li dovrai dedicare a te stessa, tutte le mattine come prima attività, senza scuse del tempo o di dover essere impegnata a fare altre faccende, perché dovrai riuscire a organizzarti e ritagliarti questi minuti. In questo modo sostituirai già una magari cattiva abitudine che avevi, come guardare le mail o il telefono come prima cosa. Mentre la fai cerca di concentrarti sulla respirazione e pensa alla persona che vuoi essere in quella giornata. Accogli anche i possibili pensieri negativi, ma poi cerca di accantonarli e porta la tua attenzione a qualcosa di bello, che ti fa stare bene. Ci stai ??? Ti arriverà una newsletter entro sera se hai già acquistato SGPworkout di Gennaio, e chiaramente arriverà a tutte quelle che lo acquisteranno da qui a fine mese.
3. ACCOGLI LE TUE PAURE.
Invece che farti sorprendere negativamente dalla paura usala a tuo favore per capire cosa effettivamente la sta provocando. Negli ultimi anni ho lavorato molto sulle mie paure e piano piano ho migliorato tantissimo il rapporto con questa emozione. Se prima permettevo alla paura di bloccarmi ora sono consapevole di due cose: la prima è che la paura fa parte di tutti noi, nessuno escluso e la seconda è che è possibile riuscire a conviverci proprio con l’intento di comprenderla per poi gestirla. Ogni volta che senti che questa emozione sta avendo la meglio su di te prova a chiederti perché sta succedendo e capirai con il tempo che evidenzierà dei tuoi punti deboli da dover migliorare.
La paura di non farcela spesso nasce da cattive abitudini che ci hanno fatto conoscere in un determinato modo, la paura di fallire nasce da situazioni passate che non abbiamo gestito bene, la paura di provare solitudini è un campanello di allarme che le nostre relazioni attuali sono effimere e vuote, la paura di perdere qualcuno ci fa capire che teniamo davvero a quella persona e ci da la possibilità di farglielo capire senza alcuna vergogna. Cambiare percezione di questo sentimento ci può aiutare a forgiare il nostro carattere e a vedere possibilità laddove prima vedevamo solo limiti.
Spesso leggo mail di ragazze che si mettono in gioco in SGP NUTRITION e SGP WORKOUT, ma ancora prima di iniziare dimostrano la loro paura di non essere all’altezza. È per questo che mi piace sempre far ragionare le mie ragazze facendole riflettere sul fatto che questa paura è fondata dalla loro passata mal gestione di tempo e risorse. È normale essere influenzate negativamente se si sono vissute delle esperienze negative dove ci sente di aver fallito. La paura di ripetere lo stesso fallimento busserà alla porta di tutte in un primo momento, ma è proprio qui che bisogna riuscire a mettere in pratica l’amore verso noi stesse. Invece di evitare l’ostacolo, gettando la spugna, bisogna iniziare a fare un lavoro molto più complesso su di noi e ripercorrere le esperienze passate cercando di analizzarle per capire cosa ci ha portato a fallire. In questo 2020 non ti sto dicendo di non aver paura, ma di non farti influenzare negativamente da questa. Investi più tempo per stare da sola e rifletti su come migliorare quelle cose che effettivamente hai capito essere nocive per te. Domina la paura e non farti dominare. Crea te stessa secondo uno scopo e non far passare le giornate buttando via la preziosa speranza di essere chi hai voglia di diventare.
AD MAIORA
La vostra Coach
SELLY
03 Gennaio 2020