IMPARA A SCEGLIERE CHI ASCOLTARE E DA CHI FARTI ASCOLTARE

Motivation

5 min

IMPARA A SCEGLIERE CHI ASCOLTARE E DA CHI FARTI ASCOLTARE

Questi mesi non sono stati facili e nonostante l’entusiasmo che non ci manca mai, non nego che ho fatto fatica, molta fatica. Ho creato dalla mia passione un’azienda e come vi dico sempre non è tutto così semplice, come a tante persone piace pensare. Ci sono momenti in cui ti senti il peso di tutto addosso, sei talmente focalizzata sul tuo lavoro che intorno il mondo intero ti sfugge. In questi anni sono migliorata moltissimo anche e soprattutto grazie alla mia ricerca interiore, ma non è semplice, lo so bene.

Avete presente quando una persona davvero importante per te ti dice qualcosa di spiazzante? Il momento che precede una discussione? Quel vuoto che vi prende la  bocca dello stomaco e vi fa sentire instabili per qualche secondo?
Sono tanti gli istinti in quel momento, avresti voglia di far sentire tutto ciò che hai dentro senza dimenticare nulla, di urlare, di scappare e allo stesso tempo di avere le capacità di risolvere tutto senza soffrire troppo. A nessuno piace soffrire, ma a tutti piace la verità e spesso le cose cozzano, purtroppo. Spesso si finisce solo per urlare, sbagliare i modi e incrinare i rapporti perchè nessuno dei due sta realmente ascoltando l’altro. 

Ogni giorno, ormai da qualche anno entro sempre in contatto con tante di voi. I check, alcune mail e tanti messaggi mi fanno rendere conto che c’è sempre più bisogno di ascolto, di voglia di parlare con qualcuno che ti possa capire anche da lontano. 
Non vi voglio nascondere alcune delle mie debolezze perché so che mi apprezzate anche per questo. Non sono una macchina e a volte crollo, lo ammetto, un po’ perché anche io vorrei essere ascoltata di più, e un po’ perché vorrei spingermi oltre a quello che sto già facendo.

Vi capita mai di chiedere aiuto, ma poi di non dire del tutto la verità? Ci stiamo abituando a non guardare in faccia le cose e a soffocarle nella normale quotidianità. Sembriamo pronte a parlare, ma ad un certo punto ci blocchiamo proprio nel momento in cui stavamo per esplodere. Lo facciamo per sentirci meno giudicate e meno diverse? In parte sicuramente, ma nella maggior parte dei casi lo facciamo perché non siamo più abituate alla profondità, al dialogo e ad essere ascoltate e ad ascoltarci davvero. 

Uno dei messaggi più importanti che voglio continuare a trasmettere è andare a fondo ai problemi, capire il perché di certi meccanismi, perché non dobbiamo affrontare il mondo mettendo i cerotti sulle conseguenze, ma dobbiamo aiutarci a capire davvero il motivo della difficoltà per poi risolverne le cause.
L’80 % dei messaggi che ricevo parlano di donne che hanno problemi a trovare un equilibrio con il cibo e con il proprio corpo ma poi, se vai a scavare un pochino senza fermarti in superficie, viene sempre fuori che il cibo, l’abbuffata e il conseguente rapporto negativo con il proprio corpo sono la conseguenza di rapporti privi di energia positiva, di dedizione ad un lavoro che non si ama e a numerosi rimpianti che non ci fanno vivere bene.
Perché ci concentriamo sempre in superficie? Perché ci lamentiamo della non sincerità degli altri quando prima di tutto non riusciamo ad essere sincere con noi stesse? 

“Il coraggio è fatto anche di paura” questa frase mi piace sempre così tanto e anche oggi la voglio ricordare a tutte noi.
Se vogliamo cambiare, se vogliamo migliorare veramente, abbiamo bisogno di non rimanere in superficie e di trovare quel coraggio per affrontare di petto le situazioni che fino ad oggi abbiamo deliberatamente ignorato.

Sono le 23.45 e oggi non è stato affatto una giornata facile per me.
Scrivere sapendo che mi leggerete però mi ricorda che, nonostante tutto, stiamo facendo qualcosa di veramente unico: ognuna di noi in maniera diversa e personale, sta contribuendo a un movimento in cui le donne si ascoltano, si interessano all’altra, si sostengono e sopratutto si capiscono.
Sono la coach, è vero, ma sono una di voi, con le mie forze ma soprattutto con le mie debolezza, che porto fiera insieme a voi, che mi state facendo del bene ogni giorno!

Voglio lasciarvi con alcuni punti come è mia abitudine fare:

1. NON SIETE SOLE: so che lo avete pensato almeno una volta, magari in un momento in cui avete litigato con una persona importante, ma dovete lasciare andare quei minuti di rabbia. Prendete un bel respiro: voi non siete sole. Nessuno lo è. Date più importanza alle persone che ci vogliono bene. Fateci più caso.

2. PRENDITI CURA DI TE: quando hai un vuoto, una mancanza o un calo di energia, non cercare di colmarle con azioni che sai che possono peggiorare la situazione. Poniti la semplice domanda: “come mi farebbe stare se?”, “Cosa risolverebbe?”. Interrompi quelle energie negative con un qualcosa che sai ti possa fare bene.

3. STAI DA SOLA: sapere di avere persone al tuo fianco è fondamentale quanto saper stare da sole con se stesse e riflettere in silenzio. Soprattutto all’inizio non cercare pareri esterni, ma piuttosto libera la mente e parla con te stessa. Sei più forte di quanto pensi.

4. LE DIFFICOLTÀ POSSONO SPRONARE E NON SCORAGGIARE: tante cose non le possiamo decidere, ma come reagire a ciò che ci succede è nostra responsabilità. O ti scoraggi, mollando il colpo, o decidi di pensare subito a come reagire in quella situazione, mettendo in conto che stai crescendo. Avere una buona autostima serve proprio a questo, a non buttarsi giù per ogni difficoltà e a credere nelle proprie capacità che ci porteranno a superare molte situazioni che fanno parte della nostra vita.

AD MAIORA,
la vostra coach SELLY.

13 Marzo 2019