È passata più di una settimana dal lancio di SGP 3.0 e ogni giorno ricevo tantissimi vostri messaggi e feedback positivi. Sono contenta che la nuova veste che abbiamo dato all’app, il suo nuovo abito, vi piaccia. Penso davvero che rappresenti al meglio quello che siamo oggi, il nostro movimento.
Quando ho aperto la mia società, non avrei mai pensato di raggiungere questo livello, così come di farmi carico di tutte le conseguenti difficoltà. Chi lo avrebbe mai detto di arrivare a gestire un team di circa 50 donne o di passare ore e ore a discutere con i tecnici e programmatori sulle funzionalità dell’app.
Se solo l’avessi immaginato nel momento in cui fantasticavo al mio progetto, probabilmente non avrei mai avuto il coraggio di licenziarmi dal mio precedente lavoro. Sarei stata bloccata dall’angoscia, dall’ansia e dalla paura di non essere all’altezza.
A volte sono queste emozioni a impedirci di cambiare, non è così?
Vi ho raccontato più volte la mia storia nelle dirette in Community e ho sempre precisato che in tutto il mio percorso non ho mai voluto fare il cosiddetto “passo più lungo della gamba”.
Si pensa spesso che per superare un momento negativo, per uscire da una situazione che non ci rende felici, sia sempre necessario fare un taglio drastico, una completa rivoluzione. È propria questa aspettativa che il più delle volte ci blocca, lasciandoci sospesi nei dubbi e nei timori.
Io non ho stravolto la mia vita da un giorno all’altro ma ho avuto bisogno di un intero anno per arrivare al punto di poter dare le mie dimissioni.
Seppur in quella fase della mia vita non avevo per niente voglia di affrontare le mie giornate, mi sono impegnata per immaginarmi un futuro diverso.
Poi ho dovuto crearmi le circostanze giuste per potermi dedicare interamente al mio progetto.
Una volta che ho capito di avere le basi per aprire una mia azienda, ho cominciato a ridurre il numero dei clienti che seguivo in palestra. Prima sono passata da 30 a 20, poi da 20 a 10 e infine da 10 a 0. Piano piano ho fatto sempre più spazio a SGP, fino al punto di mettere tutta me stessa e il mio tempo a sua disposizione.
I cambiamenti non sono tutti dei salti nel vuoto, ma possiamo costruirci il ponte che ci permetta di imboccare una strada nuova.
Sono fatti di costruzione, di piccoli passi.
La paura si presenterà sempre. È inevitabile quando si tratta di decisioni che per te sono importanti.
Non devi quindi pretendere che questa emozione non si presenti, ma puoi imparare a gestirla, a farla diventare amica, a trasformarla in coraggio.
Perché il coraggio non ti pioverà addosso. Non ha senso aspettare che arrivi da sé o pretendere che sia qualcun altro a dovertelo trasmettere.
Il coraggio devi costruirlo tu.
Quando ho imboccato la mia nuova strada, iniziando a lavorare per la mia azienda, avevo timore davanti a certe situazioni e questa emozione si ripresenta ancora oggi.
Quello che mi ha sempre permesso di andare avanti nel mio percorso è stato entrare nell’ottica di vivere uno step alla volta.
Prova anche tu a metterti nella modalità di partire da un punto A e di dirigerti verso un punto B.
Ti renderai conto che una volta giunta a B sarai una persona diversa, perché avrai incontrato nel tuo tragitto delle esperienze che ti avranno resa più ricca di quando sei partita. Sarai così più forte, per continuare a percorrere la tua strada.
Per quanto ognuno di noi racchiuda in sé una propria essenza, noi umani non siamo esseri statici e nemmeno facciamo parte di un mondo che rimane fermo.
Tutto è in continuo mutamento e noi siamo in continuo divenire.
Il cambiamento, per quanto difficile, dubbioso, complicato, è davvero inevitabile. Se noi continuiamo a rimanere sintonizzati con i nostri più intimi bisogni sentiremo sempre, con il passare del tempo, l’esigenza di cambiare le nostre coordinate.
Dobbiamo solo capire quale sia la nostra priorità, la direzione da intraprendere, così come il modo e il tempo più giusto per noi.
Possiamo capire in che modo evolvere.
E tu immagina te stessa come una costruttrice del tuo stesso percorso.
Prendi in mano tutti gli attrezzi necessari per costruire la tua strada, i tuoi ponti, il tuo percorso e quindi i tuoi cambiamenti.
Sii ciò che puoi diventare, ciò che vuoi essere.
24 Settembre 2021