Chi mi segue da tanti anni sa che fino ad oggi, nonostante siano state tante le proposte, mi sono sempre focalizzata sui miei programmi, senza mai prendere parte a delle collaborazioni. Quest’anno però è in arrivo una novità.
In alcune recenti dirette in Community vi avevo anticipato di un nuovo progetto che, per la prima volta, non stavo portando avanti da sola.
Tempo fa ho ricevuto una richiesta per una pubblicità da parte di Diego dalla Palma, un brand beauty che stimo molto e di cui ho sempre usato molti prodotti. Ero onorata di essere stata contattata da loro per una sponsorizzazione, ma una parte di me, quella che non si sa mai accontentare, voleva qualcosa di più. Sapeva di poter dare di più.
Ho creduto nella mia idea e ho provato ad osare, proponendo loro qualcosa di diverso, di più attivo, che avesse anche un mio contributo, una vera e propria parte di me.
È nata così, con molta naturalezza e con un pizzico di coraggio, una collaborazione che porterà alla creazione di due prodotti che legano il mondo del beauty con il mio mondo workout.
In questo anno abbiamo lavorato a distanza per lo più, confrontandoci attivamente con le chimiche dei laboratori di Diego dalla Palma e tutto il team sviluppo prodotto. Martedì, dopo tanto tempo, rivederle dal vivo – insieme a Valentina – è stato davvero emozionante.
È stato bello conoscere la cura e l’attenzione che si nasconde dietro ad ogni step della realizzazione del prodotto, ma ancora di più parlare con le persone che lavorano tutti i giorni in azienda. Ho incontrato un altro team formato principalmente da donne e ho respirato l’energia di un gruppo che, guidato da valori comuni, rema fianco a fianco nella stessa direzione.
Sono davvero orgogliosa di questa unione di forze, di collaborare per un’idea che mi rappresenta e per un brand che ammiro.
Penso davvero che le cose vincenti nascano da quelli che sono i nostri bisogni.
SGP, la mia metodologia, è nata proprio da una mia necessità – quella di sentirmi bene, a mio agio con le mie gambe, e di vedermi più femminile – che poi ho scoperto accomunare tantissime di voi.
Molte donne fanno fatica non solo a guardarsi allo specchio, ma anche a toccare il proprio corpo. Siamo molto più simili di quello che pensiamo e credo che partendo dalla comprensione e dall’ascolto reciproco possiamo farci del bene. Aiutandoci l’un l’altra, attraverso le nostre storie, a spronarci a fare sempre qualcosa per sentirci meglio.
Per questo penso che quando due aziende di donne che amano le donne si incontrano, possono nascere delle cose davvero meravigliose!
Nei prossimi mesi vi potrò svelare maggiori dettagli del progetto, ma per ora ci tengo a lasciarvi con questo messaggio:
Non dobbiamo sentirci sbagliate o sole, ma nemmeno convivere con un senso di malessere o non fare nulla per cambiare.
Le cose possono funzionare o meno, ma se non ci provi, sai già la risposta.
Non è una gara con nessuno.
È solo voglia di vivere meglio le proprie giornate, il proprio percorso e il rapporto con il proprio corpo.
Migliorare è sempre possibile, ma come prima cosa bisogna credere di poter stare bene.
11 Marzo 2022