Ci insegnano a guardare sempre avanti, a spingerci sempre oltre ciò che abbiamo e vogliamo. Tutti desideriamo migliorare la nostra condizione, la nostra vita e le nostre relazioni, spesso pensando che “domani sarà un giorno migliore”. Seppur sia vero che guardare al futuro aiuta a non rimanere bloccati in situazioni di stallo, favorendo il progresso e l’evoluzione, dobbiamo prestare grande attenzione a non lasciarci trascinare nel turbinio che ci porta a vivere sempre con gli occhi verso un orizzonte lontano che non è in grado di farci apprezzare il momento. Godersi il presente non significa farlo solo quando tutto è positivo, ma anzi, dobbiamo imparare a vivere ogni momento come parte del percorso, perché anche i periodi peggiori, se li interiorizziamo senza averne paura, possono diventare ottimi insegnamenti. Sempre.
Imparare a fermarsi e godersi il momento può fare tutta la differenza del mondo, impattando soprattutto sulla nostra quotidianità e di conseguenza sul nostro benessere. Vivere qui ed ora ci aiuta non solo a toccare con mano ciò che stiamo facendo, ma soprattutto apprezzare ogni passo avanti. Come tutte le cose dobbiamo imparare a trovare il giusto equilibrio. Perché se è vero che io stessa lavoro giornalmente sulla visualizzazione e immaginazione dei miei sogni e del mio futuro, ho imparato a mie spese che questo va fatto con intelligenza. Tutto ciò che immaginiamo può prendere forma, se e solo se, stiamo lavorando per costruirci un presente fatto di qualità. Al contrario rimanere ancorati al passato, ci lega al vecchio portandoci ad adagiarci sui vecchi risultati, perdendo l’ambizione al rincorrerne di nuovi.
Ricordo ancora quando iniziai ad approcciarmi a questa nuova visione. Mi trovavo in uno dei miei “periodi di merda”, cercavo una soluzione e dissi: “OK. Non devo guardare al passato, ma comunque imparare da questo. Stare nel presente guardando al futuro, ma non troppo perché se no ti dimentichi cosa stai facendo ora.” Lasciai perdere, non era il mio momento. Eppure con il passare del tempo quelle parole così apparentemente contraddittorie iniziarono a prendere forma nella mia mente.
Avevano bisogno di tempo per essere metabolizzate davvero, donandomi poi una nuova consapevolezza che non credevo possibile.
Oggi voglio lasciarvi con i consigli che mi sento di darvi se state cercando il vostro perché e che in modi differenti ho affrontato in questi anni.
– BUTTATI IN NUOVE SFIDE, CERCANDO IL TUO NUOVO.
Non sarò mai fautrice del molla tutto e vivi i tuoi sogni, perché forse non ci ho mai creduto davvero. Credo nella realtà di chi sente il bisogno di cambiare qualcosa e dopo un periodo di insoddisfazione studia le modalità e le strategie per farlo davvero. È incredibile come se ti poni all’ascolto scopri che insieme a te tanti giovani hanno fatto le tue stesse scelte. Uno schema condiviso che si replica senza nemmeno saperlo. Insoddisfazione – voglia di riscatto – fuoco nel cuore – grinta – pazienza e coraggio. Se osservo le storie di chi ha lasciato il proprio lavoro fisso, dopo ore tolte al sonno, di notte, per lavorare al progetto del cuore, rivedo una me che non ha mai smesso di crederci. È questo ciò che cerco, è questo ciò che mi ricorda perché lo faccio ogni giorno.
– NON LAMENTARTI DELLA STANCHEZZA, MA GESTISCILA
Avete presente quei momenti in cui la stanchezza è così tanta che postura, espressioni del viso e voce raccontano tutto di te? Se lasci che sia un’energia bassa e negativa a guidarti, finirai senza accorgertene a chiuderti in un mood che nn farà altro che portarti sempre più a terra. Quando ti accorgi di essere scarica pensa a cosa stai facendo e al perché lo stai facendo. A me aiuta molto isolarmi, ascoltare la mia musica e lasciare andare i pensieri. Mi riportano indietro nel tempo quando avevo un sogno, quando visualizzavo la mia community e le mie ragazze in giro per il mondo con i miei workout. Sento quel brivido che mi dice, ci sei… ma puoi spingerti oltre. Per te, ma soprattutto per loro.
– SCEGLI LE TUE PRIORITÀ. Le nostre frustrazioni o stanchezza possono derivare dal fatto che spesso non sappiamo dare un ordine corretto alle nostre priorità.
Non esiste in assoluto qualcosa di più importante di altro, dipende sempre dal periodo, dai nostri obiettivi e da moltissimi fattori esterni. Per esempio una persona come me che lavora moltissimo sa bene che spesso dovrebbe dare maggiore priorità alla propria vita sociale. Ci sono momenti però in cui si fanno delle scelte e voglio raccontarvi cosa mi è successo qualche sera fa. Avevo passato l’ennesima giornata fuori casa tra riunioni e impegni di lavoro, così quando mi hanno proposto un evento, se da una parte avrei voluto partecipare, truccarmi e vestirmi bene, trascorrere una serata diversa con il mio Giacomo e i nostri amici, dall’altra sapevo che uscire mi avrebbe portata ad andare a letto tardi, svegliarmi stanca, rendendomi ancora più improduttiva. Scegliere di rinunciare a qualcosa a beneficio di ciò che mi ero programmata per quel giorno, mi ha permesso di portare a termine una scadenza, ma anche portarmi avanti per godermi a pieno il weekend. Quando sentiamo che il nostro tempo non basta mai, proviamo a fermarci analizzando quello che stiamo facendo. Spesso troveremo cattive abitudini che a furia di ripetere abbiamo reso automatiche. Osservati da fuori e scegli secondo le TUE priorità.
Come sempre fatemi sapere che ne pensate di queste parole e vi aspetto nella community per parlarne insieme.
AD MAIORA
La vostra COACH SELLY
12 Aprile 2019