Quante volte, avendo poco tempo a disposizione, hai pensato che un pasto sostitutivo fosse la scelta migliore? E quante volte ti sei chiesta se questi sostituti del pasto fossero salutari o funzionassero davvero? In questo articolo proviamo a fare un po’ di chiarezza.
Migliori pasti sostitutivi: come sceglierli
I pasti sostitutivi sono dei prodotti che “mimano” un pasto bilanciato e sempre più spesso vengono utilizzati da lavoratori, sportivi e persone che vorrebbero perdere peso rapidamente. Li troviamo in commercio sotto forma di snack, barrette, polveri e frullati.
Al loro interno, dovrebbero essere presenti macronutrienti bilanciati e vitamine. Non tutti però hanno la stessa composizione: leggere la lista degli ingredienti è fondamentale per capire se si tratta di un prodotto di qualità oppure no.
Anche qualora si scegliesse un prodotto bilanciato ed equilibrato, è importante sottolineare che i micronutrienti presenti non avranno la stessa efficacia biologica dei micronutrienti assunti in maniera “naturale”, come attraverso il consumo di frutta e di verdura di stagione.
La stessa cosa vale per gli alimenti naturalmente ricchi in proteine e fibre, che hanno valori nutrizionali migliori.
Come funzionano
I pasti sostitutivi sfruttano l’azione saziante di mucillagini e fibre (come ad esempio gomma guar, farina di carrube, etc…) che, a contatto con l’acqua, aumentano il loro volume all’interno dello stomaco. Questo permette loro di conferire un maggior senso di sazietà, seppur momentaneo. Infatti, lo svuotamento gastrico sarà più rapido rispetto a quello di un pasto reale, e quindi si tornerà ad avere presto fame.
Controindicazioni
L’uso di questi prodotti non ci educa a un’alimentazione salutare. Riprendere i kili persi una volta sospeso il loro uso è molto facile: poiché non avremo imparato di cosa il corpo ha realmente bisogno e rischieremo di cadere nei vecchi schemi alimentari.
Questo tipo di approccio genera il cosiddetto effetto yo-yo: una volta ripreso il peso perso si torna ad adottare i sostitutivi del pasto, finendo in un circolo vizioso di insoddisfazione.
Alternative ai pasti sostitutivi
La quotidianità è sempre più frenetica, ma è di fondamentale importanza non scegliere ciò che potrebbe apparire come la soluzione più semplice.
Un approccio di questo tipo non aiuta in termini di consapevolezza alimentare, non ci permette di capire cosa ci fa stare bene, non migliora le nostre abitudini. Il rischio di compiere sempre gli stessi errori una volta ripreso a mangiare “regolarmente” è alto, perché avremo acquisito una corretta gestione della nostra alimentazione.
Grazie al meal prep si può risparmiare molto tempo sulla preparazione di pasti salutari e benefici. All’interno del nostro blog troverai molte ricette facili e veloci, come la piadina alla curcuma e i pancakes salati alle zucchine.
Perché seguire un percorso nutrizionale
Seguendo un percorso nutrizionale avrai al tuo fianco una professionista che ti guiderà nella costruzione di una routine adatta ai tuoi obiettivi fisici e ai tuoi ritmi di vita. La biologa nutrizionista che ti affiancherà ti permetterà di acquisire consapevolezza senza rinunciare a pasti gustosi e sazianti. Per avere risultati concreti e durevoli occorre cambiare stile alimentare, senza pozioni magiche.
Dott.ssa Nancy Grillo – Biologa Nutrizionista
26 Ottobre 2023